Alfa-idrossiacidi (AHA)

Pubblicato da cosmetimag il

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Sono tra gli ingredienti cosmetici di prima scelta per l’esfoliazione chimica e si possono trovare in tantissimi tipi di prodotti. Scopriamo insieme cosa sono e che proprietà hanno gli alfa-idrossiacidi (AHA).

Cosa sono gli alfa-idrossiacidi (AHA)?

Gli alfa idrossiacidi (o α-idrossiacidi o AHAs, dall’inglese alpha-hydroxy acids) sono acidi organici deboli con un gruppo idrossilico in posizione alfa, ovvero sul primo carbonio legato al carbonio del gruppo acido -COOH.

Sono alfa idrossiacidi l’acido glicolico, l’acido lattico, l’acido tartarico, l’acido malico, l’acido mandelico. L’acido citrico ha gruppo idrossilico sia in posizione alfa che in posizione beta quindi è sia alfaidrossiacido che betaidrossiacido, ma più comunemente viene considerato AHA.

alfa-idrossiacidi (AHA) struttura

Gli alfa-idrossiacidi sono presenti in molti vegetali, in particolare in molti frutti, per questo motivo vengono anche chiamati acidi della frutta.  Possono avere origine naturale o sintetica.

Proprietà cosmetiche degli alfa-idrossiacidi

AZIONE ESFOLIANTE

E’ l’azione principale per la quale sono noti gli alfa-idrossiacidi.

La capacità esfoliante e di conseguenza le indicazioni d’uso dipendono da:
– concentrazione di AHA
– tipo di AHA presenti nella formula (ad esempio l’acdo mandelico è più delicato dell’acido glicolico) 
–  pH del prodotto
– tempo di contatto con la pelle
– tipo di formulazione

Il meccanismo d’azione non è noto, ma si è visto che gli AHA inducono la desquamazione della pelle interferendo con i legami che uniscono le cellule. Riducono quindi la coesione tra i corneociti e di conseguenza lo strato corneo di sfalda. Un meccanismo d’azione proposto ma non confermato è la sottrazione da parte degli AHA degli ioni calcio, che giocano un ruolo importante nell’adesione cellulare.

Più è basso il pH ed alta la concentrazione di acidi più la desquamazione è intensa e veloce ed il rischio di irritazione alto. Per questo motivo oltre una certa concentrazione e sotto un certo pH i peeling acidi sono ad uso professionale e vanno eseguiti da personale istruito (estetisti fino ad un certo pH oppure dermatologi in caso di prodotti più concentrati).  La Cosmetic Ingredient Review suggerisce di non superare il 10% di concentrazione e di mantenere ph>3,5 nei cosmetici leave-in ad uso domestico per limitare il rischio di irritazione cutanea.

AZIONE IDRATANTE

Gli alfa-idrossiacidi neutralizzati a pH 7 presentano proprietà idratanti. L’acido lattico sotto forma di sodio lattato è un componente del natural moisturizing factor (o NMF o fattore naturale di idratazione), una sostanza prodotta dalla nostra pelle che aiuta a mantenere l’idratazione cutanea.

AZIONE REGOLATRICE DEL pH

Avendo carattere acido, gli alfa-idrossiacidi (in particolare l’acido lattico) vengono utilizzati anche per abbassare il pH di una formula e raggiungere il valore desiderato. Questa informazione piuttosto tecnica non è di grande interesse per chi deve scegliere un cosmetico, ma è bene saperlo perché se troviamo l’acido lattico nella lista ingredienti non è detto che abbia azione esfoliante.

AZIONE ANTI-MACCHIA

E’ un effetto indiretto dell’azione esfoliante: velocizzando la desquamazione, gli alfa-idrossiacidi portano ad una dispersione più rapida delle iperpigmentazioni.

AZIONE ANTI-AGE

Anche l’azione antiage è una conseguenza dell’esfoliazione. Dopo il trattamento con alfa-idrossiacidi:
– la pelle appare più levigata
– le rughe sono meno evidenti
– l’idratazione cutanea aumenta
– la texture e il tono della pelle migliorano
– il rinnovamento cellulare è più rapido
– si verifica la riduzione dello spessore dello strato corneo e l’aumento dello spessore degli strati sottostanti, in particolare di quello granuloso.

Tutti questi effetti sono utili per migliorare l’aspetto della pelle fotoinvecchiata.

AZIONE LEVIGANTE

Anche in questo caso si tratta di un effetto dell’attività esfoliante. Per la loro proprietà levigante sono utilizzati con buoni risultati per minimizzare pori, cicatrici e segni dell’acne.

Possibili problemi dopo l'uso di cosmetici a base di AHA

L’uso di prodotti a base di alfa-idrossiacidi appositamente formulati per l’uso domestico è sicuro e generalmente ben tollerato, ma possono verificarsi effetti non graditi. I più comuni sono:

– IRRITAZIONE: se l’esfoliazione è troppo aggressiva (ad esempio se la concentrazione è troppo alta o il tempo di contatto con la pelle è troppo lungo) la pelle può irritarsi e possono comparire rossori, gonfiori, prurito e sensazione di bruciore. Attenzione ad utilizzare solo prodotti formulati per l’uso casalingo e no al fai-da-te!

– AUMENTO DELLA SENSIBILITA’ AI RAGGI SOLARI: l’applicazione topica di alfa-idrossiacidi riducendo lo spessore dello strato corneo aumenta la sensibilità verso i raggi UV. Meglio evitare il trattamento in estate (salvo indicazioni diverse sulla confezione del prodotto) oppure utilizzare una protezione solare adeguata.

Consigli pratici per la scelta e l'uso di cosmetici a base di alfa-idrossiacidi

– Se non li avete mai usati iniziate con una concentrazione bassa o un peeling delicato, soprattutto se avete la pelle sensibile o reattiva.
– Se durante il trattamento il prodotto brucia in modo marcato, sciacquate immediatamente.
– Per evitare la formazione di macchie cutanee è meglio sospendere il trattamento in estate, in particolare se l’esfoliazione è moderata o intensa. Anche in inverno bisogna evitare l’esposizione al sole o utilizzare una protezione solare adeguata.
– Non applicare su cute lesa o vicino al contorno occhi.
– Meglio non utilizzare in contemporanea altri metodi di esfoliazione, aumenta il rischio di irritazione cutanea.
– Meglio evitare l’uso concomitante di retinoidi, aumenta il rischio di irritare la pelle.

Leggi anche:
Beta-idrossiacidi (BHA)
Poli-idrossiacidi (PHA)
LHA (lipoidrossiacido) nei cosmetici
esfoliazione meccanica

Tutti gli articoli a tema esfoliazione li trovi QUI.

Riferimenti:
– Tang, S. C., & Yang, J. H. (2018). Dual Effects of Alpha-Hydroxy Acids on the Skin. Molecules (Basel, Switzerland)23(4), 863. https://doi.org/10.3390/molecules23040863
-Kornhauser, A., Coelho, S. G., & Hearing, V. J. (2010). Applications of hydroxy acids: classification, mechanisms, and photoactivity. Clinical, cosmetic and investigational dermatology3, 135–142. https://doi.org/10.2147/CCID.S9042
https://www.cir-safety.org/
https://www.fda.gov/cosmetics/cosmetic-ingredients/alpha-hydroxy-acids
SCCNFP updated position paper concerning consumer safety of alpha-hydroxy acids
– Babilas P, Knie U, Abels C. Cosmetic and dermatologic use of alpha hydroxy acids. J Dtsch Dermatol Ges. 2012;10(7):488-491. doi:10.1111/j.1610-0387.2012.07939.x 
– Vidt DG, Bergfeld WF. Cosmetic use of alpha-hydroxy acids. Cleve Clin J Med. 1997;64(6):327-329. doi:10.3949/ccjm.64.6.327
– Moghimipour E. (2012). Hydroxy Acids, the Most Widely Used Anti-aging Agents. Jundishapur journal of natural pharmaceutical products, 7(1), 9–10.


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