Tè verde nei cosmetici

Pubblicato da cosmetimag il

tè verde nei cosmetici

Il tè verde nei cosmetici è un ingrediente molto apprezzato per le sue proprietà ed ultimamente è tornato ad essere un ingrediente di tendenza, utilizzato soprattutto nella cosmetica coreana, giapponese ed asiatica in generale. Vediamo le sue caratteristiche.

I tipi di tè

Quando si parla di tè nei cosmetici si fa riferimento ad un gruppo di ingredienti che derivano dalla pianta del tè (Camellia sinensis). Da questa pianta si ricavano diverse materie prime, ad esempio l’estratto delle foglie (INCI: Camelia sinensis leaf extract), che è uno tra i più utilizzati, la polvere di foglie (INCI: Camelia sinensis leaf powder), l’estratto dei fiori (INCI: Camellia sinensis Flower Extract), l’acqua delle foglie (INCI: Camellia sinensis leaf water), l’olio dei semi (INCI: Camellia sinensis seed oil) e tanti altri.

Esistono diversi tipi di tè: tè bianco, tè nero e tè verde.

Il tè verde è un tè non ossidato, poiché dopo la raccolta le foglie vengono subito sottoposte a calore (tramite vapore o tostatura) che inibisce gli enzimi responsabili dell’ossidazione. Questo processo permette alle foglie di mantenere il colore verde.
Il matcha è un tipo di tè verde tipico del Giappone che viene coltivato in un modo particolare. Il metodo di coltivazione infatti prevede la protezione dal sole delle piante per 20-30 giorni prima della raccolta. Questa ombreggiatura migliora il processo di sintesi e accumulo di molecole biologicamente attive. Dopo la raccolta vengono rimosse venature e stelo e le foglie vengono macinate in una polvere fine dal colore verde brillante che è appunto il matcha.

Il tè bianco è un tè meno processato e minimamente ossidato, prodotto selezionando le foglie più giovani e i germogli. Le foglie dopo la raccolta vengono fatte appassire all’aria e poi essiccate.

Il tè nero è il tè più ossidato. Dopo la raccolta le foglie vengono fatte appassire e sottoposte a procedure meccaniche che rompono le cellule e liberano gli enzimi responsabili dell’ossidazione per poi essere lasciate ossidare completamente. Solo alla fine vengono essiccate.

Questi tipi di tè dunque non differiscono dall’origine (che è sempre la pianta del tè), ma dalle condizioni di crescita e dalla lavorazione dopo il raccolto. Dalla lista ingredienti di un cosmetico quindi non si riesce a distinguere quale tipo di materia prima è utilizzata nel prodotto, poiché il nome INCI è lo stesso. Ad esempio “Camellia sinensis leaf extract” può essere ottenuto da tè verde, nero o bianco. Di solito i brand specificano il tipo di tè utilizzato in etichetta, ma non è obbligatorio.

La maggior parte dei dati e degli studi presenti in letteratura sull’uso della tè nei cosmetici fa riferimento al tè verde classico (non matcha), mancano studi su tè matcha, tè bianco e tè nero. Per questo motivo i paragrafi successivi faranno riferimento solo al tè verde.

Molecole di interesse cosmetico contenute nel tè

Il tè è una fonte ricca di molecole bioattive. Secondo la letteratura scientifica nella pianta del tè sono presenti più di 4000 metaboliti. Tra questi il gruppo dei polifenoli costituisce più di un terzo del totale.

Per semplificare è possibile suddividere i composti attivi principali in:
catechine: potenti antiossidanti di cui il tè verde è considerato una delle migliori fonti
composti fenolici semplici: acido gallico, acido p-cumarico, acido caffeico
alcaloidi: teofillina, teobromina, caffeina (detta anche come teina)
minerali: nel tè sono presenti numerosi minerali come ferro, zinco, sodio, magnesio, cromo, fosforo, potassio, titanio, manganese, nichel, rame, alluminio, argento e bromo
altri: vitamine (es. vitamine A, C, E), pigmenti (es. carotenoidi, clorofilla), amminoacidi (es. teanina), quercetina

Le catechine del tè verde

La molecole di maggior interesse cosmetico che si trovano nel tè verde sono le catechine. Le catechine costituiscono il 20-30% del peso secco del tè e sono responsabili del suo gusto amaro e dell’effetto astringente.

Si tratta di un gruppo di di flavanoli naturali presenti nelle foglie della pianta. In particolare le catechine più abbondanti sono epicatechina (EC), epicatechina-3-gallato (ECG), epigallocatechina (EGC) e epigallocatechina gallato (EGCG). La concentrazione di queste molecole nelle foglie del tè dipende strettamente dal tempo di raccolta (le foglie giovani ne sono più ricche), dalle condizioni di crescita e dal trattamento post raccolta.

Le catechine del tè hanno dimostrato di avere un’importante attività antiossidante. Possono infatti agire su più fronti:
– neutralizzano le specie reattive dell’ossigeno (ROS) e dell’azoto (RNS)
– chelano elementi coinvolti nella formazione di radicali liberi (es. rame, ferro…).
– migliorano della produzione endogena di enzimi antiossidanti come superossido dismutasi e glutatione reduttasi
– inibiscono enzimi coinvolti nella generazione di ROS (es. glutatione S-trasferasi, NADH ossidasi…)
– rigenerano molecole e composti antiossidanti (Vitamina C ed E)

Proprietà del tè verde nei cosmetici

Le proprietà attribuite al tè verde sono molteplici. Di seguito le principali.

AZIONE ANTIOSSIDANTE

L’effetto antiossidante è quello che prevale su tutti. Questa azione è data dalla presenza di catechine in abbondanza e dalla presenza di altre molecole menzionate nel paragrafo precedente. Dato che i radicali liberi sono responsabili di reazioni a catena che portano a danno ossidativo che accelera l’invecchiamento cellulare, è chiaro che l’effetto antiossidante diventa prezioso in un cosmetico.

AZIONE FOTOPROTETTIVA

Questo effetto è una conseguenza dell’attività antiossidante del tè verde: l’azione antiossidante infatti aiuta a mitigare il danno ossidativo indotto dall’esposizione ai raggi UV, proteggendo l’integrità cellulare ed in generale la salute della cute.

AZIONE FOTOPROTETTIVA

Questo effetto è una conseguenza dell’attività antiossidante del tè verde: l’azione antiossidante infatti aiuta a mitigare il danno ossidativo indotto dall’esposizione ai raggi UV, proteggendo l’integrità cellulare ed in generale la salute della cute.

AZIONE ANTIAGE

Anche questo effetto è una conseguenza dell’effetto antiossidante. Infatti andando ad agire su una delle cause dell’invecchiamento (lo stress ossidativo), il tè verde può vantare anche un’azione antiage. Aiuta a prevenire segni di invecchiamento come rughe e perdita di tono (e di collagene) causato dall’esposizione prolungata al sole. Inoltre come abbiamo già detto ha un effetto positivo sulla vitamina C, che è un coenzima nella produzione del collagene, un’importante proteina per l’elasticità cutanea e la struttura della cute.

EFFETTI SULLA CELLULITE

questo effetto è dato principalmente dalla caffeina contenuta nel tè. La caffeina stimola il microcircolo cutaneo, migliora l’ossigenazione delle cellule ed accelera la lipolisi. Per approfondire leggi l’articolo sull’uso della caffeina nei cosmetici. Anche i polifenoli sembrano avere effetto positivo nel trattamento della cellulite.

EFFETTI SULLA PRODUZIONE DI SEBO

Il tè verde si può trovare anche nei cosmetici che mirano a ridurre la produzione di sebo e a migliorare le condizioni della cute grassa. Può essere utile anche in caso di forfora ed eccessiva produzione di sebo del cuoio capelluto. Può avere benefici secondo due studi diversi indipendenti.

AZIONE ANTI-MACCHIA

Studi su animali hanno osservato effetti benefici del tè verde sulle iperpigmentazioni dovute al sole. Mancano studi solidi a supporto.

Uso del tè verde nei cosmetici

Ogni ingrediente derivante dalla pianta del tè è approvato per usi specifici. Il più utilizzato, l’estratto di tè verde (INCI: Camellia sinensis leaf extract) è approvato all’uso cosmetico come : antimicrobico, antiossidante, astringente, condizionante cutaneo-emolliente, umettante, fragranza, ingrediente per l’igiene orale, condizionante cutaneo, protettivo cutaneo, tonico, assorbente UV.

L’effetto del tè e dei suoi costituenti attivi varia a seconda dello strato della cute che raggiungono. Nello strato corneo prevale l’effetto antiossidante e protettivo. Negli strati più profondi le catechine mostrano effetto inibente verso alcuni enzimi come ialuronidasi, collagenasi e metalloproteinasi, responsabili della degradazione di molecole strutturali del derma (acido ialuronico, collagene, elastina). Nel derma contribuiscono al miglioramento dei segni dell’invecchiamento (rughe, perdita di tono).
Nel derma inoltre il tè verde ha effetto positivo sia sul microcircolo che sui vasi sanguigni. Inoltre, i polifenoli hanno un effetto protettivo verso la vitamina C poiché ne prevengono l’ossidazione. Questo aspetto è importante dal punto di vista cosmetico poiché la vitamina C è coinvolta nella sintesi del collagene, proteina fondamentale per la pelle ed i vasi sanguigni.

Il tè matcha nei cosmetici

L’idea dell’utilizzo del tè matcha nei cosmetici nasce dal fatto che questo tipo di tè verde ha una concentrazione circa 10 volte maggiore di componenti bioattivi e polifenoli rispetto al tè verde classico. Questo lo rende una delle materie prime naturali più antiossidanti in assoluto.
Purtroppo, sebbene sia un ingrediente ampiamente utilizzato, non ci sono studi scientifici specifici e indipendenti sull’uso del matcha in cosmetica

Efficacia dei cosmetici con tè verde

Quando si parla di cosmetici e di applicazione topica un aspetto essenziale è la permeabilità cutanea delle sostanze attive. Le catechine sono molecole idrofile e la loro penetrazione nella cute umana è limitata, tuttavia studi clinici hanno confermato che possono essere assorbite per via topica.

L’uso di queste molecole nelle formulazioni cosmetiche non è semplice a causa della loro suscettibilità alle temperature ed all’ossidazione (problemi di stabilità e termostabilità), un problema non da poco, soprattutto quando si formulano prodotti solari.

Per concludere, l’efficacia dei cosmetici contenenti tè verde è influenzata da tante variabili: dalla capacità delle sostanze di raggiungere gli strati cutanei non superficiali, dalla qualità della materia prima che determina la concentrazione di sostanze attive, dal tipo di veicolo (quindi dalla formula finale), dai metodi produttivi del cosmetico, dalla stabilità della formulazione e dalle modalità di conservazione.

Leggi anche: 
il danno ossidativo – effetti
ingredienti cosmetici antiossidanti

Riferimenti: 
Cosing

Cosmile Europe

– Kochman J, Jakubczyk K, Antoniewicz J, Mruk H, Janda K. Health Benefits and Chemical Composition of Matcha Green Tea: A Review. Molecules. 2020 Dec 27;26(1):85. doi: 10.3390/molecules26010085. PMID: 33375458; PMCID: PMC7796401.

– Zheng, X.-Q.; Zhang, X.-H.; Gao, H.-Q.; Huang, L.-Y.; Ye, J.-J.; Ye, J.-H.; Lu, J.-L.; Ma, S.-C.; Liang, Y.-R. Green Tea Catechins and Skin Health. Antioxidants 2024, 13, 1506. 

– Koch W, Zagórska J, Marzec Z, Kukula-Koch W. Applications of Tea (Camellia sinensis) and its Active Constituents in Cosmetics. Molecules. 2019 Nov 24;24(23):4277. doi: 10.3390/molecules24234277. PMID: 31771249; PMCID: PMC6930595.

– Sivanesan, I.; Gopal, J.; Muthu, M.; Chun, S.; Oh, J.-W. Retrospecting the Antioxidant Activity of Japanese Matcha Green Tea–Lack of Enthusiasm? Appl. Sci. 2021, 11, 5087. 


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