Cosmetici e intelligenza artificiale
Pubblicato da cosmetimag il

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Intelligenza artificiale, realtà virtuale e machine learning stanno rivoluzionando tantissimi settori, compreso quello cosmetico. Ecco qualche applicazione interessante.
Ricerca e sviluppo con intelligenza artificiale
Partendo dal principio, l’intelligenza artificiale può risultare particolarmente utile in fase di ricerca e sviluppo di un prodotto cosmetico grazie alla sua capacità di analizzare velocemente banche dati molto ampie. Questa caratteristica può essere sfruttata per ottenere informazioni rapide sulle proprietà degli ingredienti e le loro possibili interazioni e sinergie, guidare nella realizzazione di prodotti che seguano le tendenze del mercato, individuare ingredienti con un minor impatto ambientale o fare delle previsioni sulla tollerabilità cutanea della formula, solo per fare qualche esempio.
Le nuove tecnologie potrebbero anche rendere più veloce l’immissione sul mercato aiutando il formulatore ad analizzare rapidamente la letteratura scientifica, a scegliere ingredienti più compatibili possibile in termini di stabilità o a sostituire velocemente una materia prima irreperibile.
L’intelligenza artificiale avrà in futuro un ruolo sempre maggiore anche per quanto riguarda le fasi di testing e valutazione del prodotto, e potrà essere impiegata per migliorare il processo produttivo al fine di ridurre il consumo energetico e gli sprechi.
Insomma, le possibili applicazioni sono tantissime, non resta che provare.
Ricerca e scoperta di cosmetici e brand
L’offerta di cosmetici online è sempre più ampia e la ricerca di un prodotto può essere complicata anche per i consumatori più esperti. Con l’intelligenza artificiale è possibile ricorrere ad algoritmi, assistenti virtuali e consulenti che aiutino il consumatore nella scelta. I consulenti virtuali possono seguire il cliente dall’inizio alla vendita rispondendo alle domande, dando informazioni di vario tipo e proponendo alternative in base alle esigenze.
L’impiego di app che analizzano visivamente la pelle può essere un plus. Sono già diversi i brand che offrono servizi di questo tipo attraverso applicazioni o aree dedicate degli shop online. Ad esempio è possibile vedere in anteprima come ci sta un certo colore di capelli, scegliere il colore giusto di fondotinta, provare diversi tipi di rossetto prima dell’acquisto o scegliere la nail art da stampare con stampanti specifiche. Nel caso dei prodotti da trucco si parla di “virtual make-up” ed è un servizio già parecchio diffuso.
Esperienza d'acquisto e post-vendita
Intelligenza artificiale e realtà virtuale possono offrire nuove esperienze d’acquisto, più immersive e personalizzate. L’uso di smart mirrors e dispositivi per l’analisi delle caratteristiche pelle (come pH, idratazione, presenza di rughe e discromie) può offrire al consumatore un’esperienza di acquisto unica e aiutarlo non solo a scegliere il prodotto giusto per le sue esigenze ma anche ad impostare la routine cosmetica più adatta.
Tramite assistenti virtuali e machine learning è possibile anche seguire la fase post-vendita ad esempio aiutando il cliente ad utilizzare un prodotto al meglio e aggiornando la consulenza in base ai feedback forniti ed alle sue preferenze.
Integrando l’uso di dispositivi o app dedicati, a casa, l’assistente virtuale può anche monitorare le condizioni cutanee del cliente nel tempo e suggerire modifiche alla routine, se necessario, in base ai dati ottenuti. Ad esempio può consigliare quale tipo di maschera viso utilizzare, se idratare maggiormente alcune zone, se aggiungere step alla skincare routine ecc..
Un’assistenza post-vendita di questo tipo, se non esagerata ed oppressiva, può portare ad una maggior fidelizzazione del cliente.
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– trend cosmetici 2023
Approfondimenti:
– https://www.cosmeticsandtoiletries.com/
– https://www.kosmeticanews.it/
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