Prurito al cuoio capelluto – cause e trattamenti cosmetici

Pubblicato da cosmetimag il

prurito al cuoio capelluto

Il prurito al cuoio capelluto è uno dei disturbi che più spesso i dermatologi si trovano a dover affrontare. In quali casi possono esserci di aiuto i cosmetici e quali trattamenti possono aiutare? 

Cause del prurito al cuoio capelluto

Il prurito è definito come una sensazione sgradevole che induce a grattarsi. In certi casi è accompagnato da desquamazione, arrossamento, bruciore o dolore. E’ uno dei sintomi più diffusi in ambito dermatologico e può avere un impatto decisamente negativo sulla qualità della vita. Può essere acuto o cronico (se perdura oltre le 6 settimane), generalizzato o localizzato in punti precisi, ed essere originato da diversi fattori e co-fattori.  Per questo motivo è spesso difficile individuare le cause di questo sintomo fastidioso ed è consigliabile rivolgersi ad un medico, dermatologo o ancora meglio tricologo se persiste od è molto intenso.

Possiamo classificare il prurito in base all’origine:
prurito di origine cutanea: quando la causa è una patologia o una condizione cutanea
prurito neurogenico: quando lo stimolo del prurito è mediato da recettori oppioidi o serotoninergici
prurito neuropatico: quando la causa è un danno al sistema nervoso centrale, ad esempio in seguito a herpes zooster o traumi. Spesso si accompagna a sensazioni di torpore o formicolio.
prurito psicogenico: quando la causa è lo stress o disturbi psichici (ansia, depressione, schizofrenia ecc…).

Le singole cause possono essere tante e diverse tra loro: secchezza cutanea, dermatite atopica, dermatite da contatto, psoriasi, iperproduzione di sebo, cicatrici, forfora, punture di insetto, stress, allergie, presenza di pidocchi, proliferazione di microrganismi (es. specie di Malassezia, batteri propionici, Stafilococchi…), contatto ravvicinato con fonti di calore, infiammazione, patologie sistemiche come il diabete, trattamenti farmacologici e tanti altri.

Trattamento del prurito al cuoio capelluto

Essendo tante le possibili cause, trattare il prurito può essere complesso e non ci sono trattamenti universalmente validi. Per le forme di prurito grave, persistente o intenso, consultate un medico dermatologo o tricologo. Se il prurito è lieve, con alcuni accorgimenti si può alleviare il fastidio.

Ecco qualche consiglio di carattere generale:
evita o rimuovi i fattori aggravanti o ancora meglio la causa (se è nota) del prurito: ad esempio se si tratta di pidocchi utilizza uno shampoo apposito, se hai prurito dopo aver applicato un prodotto sui capelli sciacqualo subito, se il problema è un agente irritante evitane il contatto e così via.
fai attenzione alla haircare: scegli prodotti per pelli sensibili, applicali con delicatezza, senza sfregare.
– in fase di asciugatura non usare temperature troppo elevate e non tenere il phon troppo vicino alla cute. Attenzione anche con gli altri strumenti per la piega che emanano calore (piastre, ferri…).
scegli uno shampoo con pH il più simile possibile a quello della cute (debolmente acido, compreso tra 4.5 e 5.5)
– se non sai qual è la causa evita trattamenti aggressivi, cosmetici a base alcolica (salvo diversa indicazione sulla confezione) e scrub. Questi prodotti possono irritare o seccare una cute già alterata, peggiorando la situazione.
meglio evitare tinte per capelli, hennè, maschere ed altri impacchi se la cute prude o se è arrossata.

Ingredienti utili al trattamento del prurito al cuoio capelluto

Come abbiamo detto precedentemente, le cause del prurito possono essere tantissime e molte di esse richiedono trattamenti farmacologici specifici su consiglio e prescrizione del medico. Tuttavia in alcuni casi i cosmetici possono essere un valido aiuto. 

In particolare possono essere utili prodotti che contengono:
emollienti (es. Vitamina E, altri oli): sono utili se il prurito è dovuto al cuoio capelluto secco.
niacinamide (INCI: niacinamide): aiuta a mantenere la corretta funzione barriera della cute.
zinco piritione (INCI: Zinc Pyrithione), piroctone olamina (INCI: Piroctone Olamine), solfuro di selenio (INCI: selenium sulfide): sono tutti agenti anti-seborroici, utili per alleviare i sintomi della seborrea.
acido salicilico (INCI: salicylic acid): utile per alleviare i sintomi della seborrea, ha anche azione esfoliante.
mentolo (INCI: menthol), capsaicina (INCI: capsaicin): in alcuni casi risultano efficaci nel ridurre la percezione del prurito, ma possono risultare irritanti.

Solitamente questi ingredienti vengono inseriti negli shampoo ma si possono trovare anche impacchi, lozioni o ampolle. Chiedi aiuto al farmacista per individuare un prodotto adatto alle tue esigenze.

Leggi anche: 
cosmetici per il prurito
struttura e funzione della cute

Riferimenti: 
– Rattanakaemakorn P, Suchonwanit P. Scalp Pruritus: Review of the Pathogenesis, Diagnosis, and Management. Biomed Res Int. 2019;2019:1268430. Published 2019 Jan 15. doi:10.1155/2019/1268430
– Bin Saif GA, Ericson ME, Yosipovitch G. The itchy scalp–scratching for an explanation. Exp Dermatol. 2011;20(12):959-968. doi:10.1111/j.1600-0625.2011.01389.x
– Borda LJ, Wikramanayake TC. Seborrheic Dermatitis and Dandruff: A Comprehensive Review. J Clin Investig Dermatol. 2015 Dec;3(2):10.13188/2373-1044.1000019. doi: 10.13188/2373-1044.1000019. Epub 2015 Dec 15. PMID: 27148560; PMCID: PMC4852869.
CosIng


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tasto destro disabilitato. Per info contattaci.